"Non può essere considerata moderata la storia di una persona che in quegli anni era vicina ad ambienti terroristici". Dopo le polemiche divampate ieri intorno alla citazione di una sentenza di Corte d'Assise contro Giuliano Pisapia, il sindaco Letizia Moratti sferra un nuovo attacco al candidato di centrosinistra.

"Questo - ha sostenuto - era il mio unico intento. Credo che nessuno si debba vergognare della propria storia ma anche che la credibilità dei programmi ne dipenda. Lo dimostra anche quello che è successo in queste settimane come la non condanna da parte di Pisapia dei centri sociali che continuano ad occupare gli immobili del Comune o di uno sciopero selvaggio".