Il 2012 appena iniziato potrebbe vedere per il mercato italiano dell'auto un ritorno indietro di quasi 30 anni, addirittura al 1984. La previsione - riportata da Il Sole 24 Ore - viene dalle stime dell'agenzia di rating Moody's, che vede un calo del 7% delle vendite rispetto al 2011 appena terminato: partendo da 1,75 milioni di unità si scenderebbe quindi a 1,625, ovvero 125mila unità in meno.
L'ultimo anno che vide volumi inferiori a 1,65 milioni fu il 1984 (1,57 milioni): erano i tempi della Fiat Uno ideata da Vittorio Ghidella.
Oltre all'Italia, cali consistenti sono previsti per Francia (-10%) e Regno Unito (-7%). Il pessimismo di Moody’s riguarda l'intero mercato europeo (-6,2% previsto quest'anno), ma non le vendite mondiali, per le quali si prevede un rialzo del 44% (e del 4,5% nel 2013).