“Privare le aziende con meno di 15 dipendenti del rappresentante della sicurezza sui luoghi di lavoro significa mettere ancora di più a repentaglio la vita di molti lavoratori proprio in quelle aziende, le più piccole appunto, dove il tasso degli incidenti sul lavoro è più elevato”. A dirlo è il senatore del Pd Paolo Nerozzi, criticando il governo e la maggioranza colpevoli a suo giudizio di approfittare del decreto ‘milleproroghe’ “per introdurre misure contro i lavoratori”.

Il senatore si riferisce in particolare all’approvazione degli emendamenti della Lega in commissione Affari Costituzionali. “È vergognoso – sottolinea – che davanti al dramma quotidiano degli incidenti sul lavoro e delle morti bianche, la destra che governa il paese decida di 'tagliare' sulla prevenzione e sulla trasparenza. Dispiace ancora di più che questa modifica sia stata introdotta da due esponenti della Lega Nord che dovrebbero conoscere bene l'organizzazione del mondo del lavoro nelle piccole e medie imprese cosi' fiorenti soprattutto nel Nord del paese”.