Mattinata convulsa, quella di oggi, martedì 11 febbraio, nel consiglio regionale della Liguria, dove si è riunita la conferenza dei capi gruppo per discutere con le organizzazioni sindacali il bando per la ristorazione nelle strutture sanitarie in Asl 5, 2, il San Martino e l’Asp Brignole di Genova. "L’assessore Sonia Viale non ha voluto né revocare né sospendere il bando di gara come richiesto dal sindacato a tutela dell’occupazione, ma ha rimandato ad un approfondimento tecnico con gli uffici e ad un successivo tavolo tecnico con le organizzazioni sindacali". E' quanto denunciano le organizzazioni dei lavoratori dei servizi, Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs Uil Genova e Liguria. 

"Pur accogliendo l’apertura da parte dell’assessore - proseguono - si apre oggi lo stato di agitazione su tutti gli appalti di ristorazione ospedaliera della Liguria. Non si esclude di coinvolgere a cascata gli appalti di pulizia e vigilanza che hanno come committenza la Regione Liguria. La mancanza nel bando di clausole a tutela dell’occupazione rappresenta una minaccia per l’impianto generale dei bandi per i quali è previsto il sistema degli appalti e in quanto tale deve essere rispedita al mittente", conclude la nota dei sindacati.