Il segretario di Rifondazione, Paolo Ferrero, plaude alla decisione della Consulta: "Hanno bocciato senz'appello una legge vergognosa e illegittima che voleva cercare di salvare la faccia e le fortune, costruite sul malaffare, del nostro Premier e di tutti gli altri potenti che pensano di poter essere e comportarsi impunemente da corruttori e mafiosi come fa Berlusconi".

Inoltre, prosegue Ferrero: "A Bossi, che minaccia il ricorso al popolo, ci limitiamo a dire di lasciar perdere e di non svegliare il cane che dorme. Troppi partigiani, uomini e donne, sono morti per costruire una Repubblica libera e democratica come quella italiana, che si basa e si regge sulla sua Costituzione, per potersi fare spaventare, loro e i loro discedenti, cioè tutti noi, da quattro ciarlatani alla cui testa si vogliono mettere eversori e corruttori".