"Credo che la risposta sindacale sarà molto forte se si andrà avanti su questa strada. E' moralmente, senza nessuno ritegno che l'idea che una crisi, originata dalla speculazione, la si paghi con i licenziamenti facili. Altro che indignados". Lo ha detto Guglielmo Epifani, ex segretario della Cgil, presidente dell'istituto Trentin, prima di partecipare in Campidoglio alla talvolta rotonda 'Le comunità dell'energia nella biosfera di Roma'. Lo riferisce l'agenzia Adnkronos.

"Questo rovesciamento inaccettabile delle responsabilità e delle conseguenze che nessun paese può accettare - ha aggiunto Epifani - tantomeno il sindacato italiano". Epifani ha poi sottolineatoancora: "Fermo restando che tra gli obiettivi e la realtà del governo c'è una contraddizione insanabile, quello che colpisce è l'accanimento in materia di licenziamenti, i tentativi di spiegazione, i commenti, che sono stati fatti, aggravano la situazione".

"Se tu rendi ancora più facili i licenziamenti - ha proseguito Epifani - quando la crisi già li facilita, è evidente che fai una cosa che è il contrario di ciò che andrebbe fatto, contrario perfino alla logica. Quindi totalmente inaccettabile".