"Continuiamo ad apprezzare le prese di posizione del presidente Zingaretti per trovare una soluzione per i precari della sanità del Lazio", ma "la scadenza dei contratti si avvicina e ancora non c’è nessuna prospettiva reale per i precari". Lo afferma in una nota la Fp Cgil di Roma e Lazio.

"Per dare concretezza alle dichiarazioni - prosegue il comunicato - è necessario che la Regione riprenda il confronto con le organizzazioni sindacali e cerchi strumenti atti al mantenimento dei servizi che, senza i precari, non potranno più essere erogati".

Secondo la Fp Cgil, "la soluzione passa per una deroga alla normativa vigente che blocca il turn over e considera i posti vacanti occupati da anni da personale precario di fatto inesistenti e privi di copertura economica tanto che, qualora venisse assunta una unità di personale per svolgere quell’attività, verrebbe considerata nuova assunzione e quindi incremento di personale e di spesa".

"Tutto ciò non ha senso", conclude la nota: "Vale ricordare che lo stesso conto economico dello stato per il personale ha sempre quantificato e considerato anche il personale precario che opera sui servizi al suo interno sia su termini numerici che economici".