Il ministero del Lavoro ha stipulato oggi un Protocollo con i Consulenti del lavoro per la certificazione della regolarità delle imprese in materia di contribuzione e di retribuzione. Le finalità della convenzione - si legge in una nota del ministero - "sono lo sviluppo e la diffusione della cultura della legalita' e la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese".

L'asseverazione, denominata ASSE.CO. consentirà di certificare la regolarità rispetto a lavoro minorile, orario di lavoro, contratti collettivi, obblighi contributivi e pagamento della retribuzione, relativi al lavoro subordinato e parasubordinato instaurati dai datori di lavoro. La garanzia della regolarità così certificata dai Consulenti del Lavoro - professionisti iscritti all'Ordine ai quali il legislatore ha assegnato negli ultimi anni un ruolo sussidiario affidando loro altre funzioni pubbliche, come la certificazione dei contratti di lavoro, l'intermediazione, la selezione, la conciliazione e l'arbitrato - consentirà ai datori di lavoro di fare affidamento sulla correttezza dei propri adempimenti semplificandone la gestione.

La convenzione prevede l'applicazione del regime sanzionatorio penale nel caso di falsa attestazione sia da parte del datore di lavoro che del consulente, il quale sarà anche soggetto ai relativi provvedimenti disciplinari.