'Apriremo un cantiere per le semplificazioni amministrative con le parti sociali e i consulenti del lavoro. Obiettivo: rivedere le dieci procedure piu' onerose per le imprese entro un mese, per poi modificarle e nel frattempo affrontarne altre dieci, e cosi' via. Sempre entro gennaio presenteremo un disegno di legge delega per avviare la definizione di un Testo unico delle norme sul lavoro, come previsto dal piano Destinazione Italia'. A dirlo il ministro del Welfare, Enrico Giovannini, in un'intervista al Sole 24 Ore in cui parla degli interventi varati per rilanciare l'occupazione: gli incentivi per i giovani, le semplificazioni sulla flessibilita' in entrata e l'apprendistato, le misure scuola-lavoro, il cuneo fiscale e il rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga.

Giovannini si dice 'pronto a discutere di contratto unico o di altre misure al piu' presto con i responsabili per il lavoro di tutti i partiti. Muovendoci nella consapevolezza che un'ampia sequenza di interventi e' gia' stata adottata e sapendo che l'implementazione di tutte le misure e' fondamentale per arrivare a risultati di ampie dimensioni, siamo pronti - spiega - a un calendario di nuove iniziative che comprende anche un completamento delle riforme avviate sugli ammortizzatori sociali'.

'Il 9 gennaio apriremo un confronto con le parti sociali per migliorare l'applicazione delle nuove regole per estendere le tutele', prosegue il ministro, che tra gli obiettivi inserisce  'l'automatismo delle prestazioni definito dall'articolo 2116 del
Codice civile da estendere ai lavoratori parasubordinati, i quali dovranno avere diritto alla tutela Inps anche in caso di mancato versamento dei contributi da parte dei datori di lavoro'.