Scioperi, cortei, presìdi, documenti: la Cgil in Toscana si mobilita contro il Jobs Act del Governo. Oggi, decine e decine di iniziative in ogni provincia, in tutti i luoghi di lavoro, dalle fabbriche agli uffici. La mobilitazione verso il 25 ottobre, quando ci sarà la manifestazione nazionale a Roma contro i piani dell'esecutivo sul mercato del lavoro, continua: in programma altre iniziative di lotta. Per venerdì 10 ottobre la Fiom di Lucca ha indetto uno sciopero (presìdi alla KME di Fornaci di Barga e alla Darsena di Viareggio), e avrà al fianco la Cgil di Lucca. Ecco una lista parziale delle iniziative della mobilitazione della Cgil di oggi. 

La Cgil di Massa Carrara, le categorie e le Rsu hanno proclamato nella mattina scioperi, assemblee e iniziative di dissenso all'interno dei luoghi di lavoro (in Provincia riunione dei lavoratori del pubblico dalle 11 alle 13); dalle 11 alle 13 sciopero alla sede della Cgil provinciale, alle 10 presidio fuori dal Pignone con successivo corteo

La Cgil dell'Empolese Val d'Elsa ha proclamato quattro ore di sciopero generale di tutte le categorie, con presidio in piazza della Vittoria dalle 11 (presenti pensionati e lavoratori, dalla Sammontana alla Zignago).

La Fiom Cgil di Firenze ha dichiarato due ore di sciopero generale di tutti i metalmeccanici della provincia (al Pignone di Firenze assemblea generale con sciopero in sala mensa, presidio di fronte all'Esaote). La Filcams CGIL di Firenze ha dichiarato due ore di sciopero a fine turno di lavoro. Slc CgilL di Firenze ha proclamato uno sciopero di due ore, dalle 10,00 alle 12,00 per i lavoratori Telecom, con assemblea. La Camera del lavoro di Firenze ha proclamato due ore di sciopero (chiusa la Camera del lavoro di Scandicci, con presidio alla rotonda di via degli Stagnacci), mentre a Prato dalle 11 alle 12 presidio davanti alla Prefettura.

Al parco industriale Solvay a Rosignano iniziativa della Cgil in Ineos e ditte di manutenzione (operai in maschera contro il “virus” Renzi). Le Rsa Filt della Koinè e quelle della Glc di Montopoli hanno approvato un documento di sostegno alla mobilitazione, così come Rsu Ansaldo Breda Pistoia, Rsu calzaturificio Flora Pistoia (con proclamazione dello stato di agitazione), Rsu Sca di Collodi (con sciopero), RSU Università di Firenze, Comitato degli Iscritti Università di Firenze-Flc CGIL, Coordinamento RSA Appalti Università di Firenze-Filcams CGIL.

A Pisa c'è stato un attivo della Cgil a cui hanno partecipato anche dei lavoratori della Piaggio di Pontedera, i quali dovrebbero organizzare un'iniziativa la prossima settimana. Alla Gkn e a Easy Group, sciopero. 

Proclamato lo stato d'agitazione alla ITI Box, alla Saint Gobain e alla Tiger Flex di Monsummano. La RSU della Flai Cgil di Arezzo, del gruppo Aboca, ha indetto due ore di sciopero (a conclusione della mobilitazione è stato stilato un documento da inviare alla Cgil Nazionale).

Le RSU delle maggiori aziende del settore lapideo della Versilia (Henraux, Savema, Campolonghi, eccetera) hanno proclamato scioperi spontanei di due ore, col sostegno della Fillea CGIL della Provincia di Lucca. Le RSU Unicoop Firenze del punto di via delle Pleiadi a Prato ha indetto una assemblea.

A Piombino, alcuni lavoratori si sono vestiti da schiavi/carcerati, in un'iniziativa/presidio di 24 ore. A Pistoia è stato messo in atto un flash mob in città dalla Camera del lavoro. Nel senese, sciopero a Trigano, Sea e Whirlpool, oltre a scioperi spontanei di due ore, presidi e volantinaggi.