Per ora non ci sono indagati né ipotesi di reato, ma la procura di Roma ha aperto un fascicolo, intestato 'atti relativi', in merito al respingimento di 227 migranti salvati in acque internazionali ai primi di maggio. L'iniziativa fa seguito all'esposto presentato dai Radicali e firmato da alcuni parlamentari eletti nelle liste del Pd.

L'esposto, presentato contro il ministero dell'Interno ed il Governo, è volto - come spiega una nota degli stessi promotori - a verificare la legittimità giuridica del respingimento in Libia dei profughi soccorsi in acque non territoriali, atteso che alcuni di loro erano in possesso dei requisiti per avanzare richiesta di asilo politico una volta giunti in Italia, come certificato anche dall'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati".