L’appuntamento è per domani, mercoledì 8 febbraio, alle ore 16 sotto il ministero del Lavoro a Roma. Le lavoratrici e i lavoratori precari del comitato “Il nostro tempo è adesso” si riprendono la parola, per portare all’attenzione del governo e dell’opinione pubblica quelle che sono le soluzioni concrete per combattere la precarietà e per chiedere risposte immediate alla vera emergenza sociale del nostro tempo: la disoccupazione di massa di intere generazioni. Chiedono interventi urgenti, seri, che affrontino la condizione di milioni di giovani e meno giovani e che non si nascondano dietro la formula strumentale del “contratto unico”.

Lo faranno mettendo in scena il “Divertimento della precarietà”, tanto caro al presidente del Consiglio Mario Monti e alle sue ministre: tra “monotonia” del posto fisso e “mammoni”, l’esecutivo in carica dimostra di strumentalizzare i giovani, mirando a ridurre i loro diritti per renderli di fatto precari a tempo indeterminato. Per ulteriori informazioni sull’iniziativa di domani: www.ilnostrotempoeadesso.it.