È stata firmata una preintesa sul contratto nazionale dell'igiene ambientale pubblica. Con l'accordo, siglato nella tarda serata di giovedì 21 maggio, viene anche revocato lo sciopero nazionale di 24 ore previsto per lunedì 25 maggio. Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel e, per la parte datoriale, Federambiente, hanno sottoscritto un protocollo d'intesa "ai fini del rinnovo del contratto nazionale di lavoro degli addetti ai servizi ambientali del 17 giugno 2011, scaduto il 31 dicembre del 2013". Lo comunica la Fp Cgil in una nota.

Una firma giudicata dal segretario generale della Fp Cgil, Rossana Dettori, "importante perché dà rispose economiche ai lavoratori e migliora i servizi offerti ai cittadini".

La preintesa sul contratto 2014-2016 investe un settore costituito da oltre 45 mila addetti e prevede la definizione del perimetro per avviare il confronto sul piano normativo. Sul versante economico, con riferimento al terzo livello, stabilisce un recupero di 150 euro di arretrati per l'anno 2014, per il periodo gennaio-maggio di quest'anno di 68 euro e, a partire da giugno, un ulteriore acconto di 11 euro mensili.

Nel testo le parti firmatarie affermano che “il Ccnl Federambiente rimane l'unico contratto di settore delle aziende pubbliche di igiene ambientale”.