Fiat, Ilva e Alitalia i temi caldi d'inizio anno. Con la politica ormai concentrata verso il voto di febbraio, di questi tre casi si parlerà anche in campagna elettorale. Quanto al Lingotto, in realtà, c'è già entrato con la visita del premier Mario Monti allo stabilimento Sata di Melfi con la quale è nato di fatto il Nuovo Centro che si presenterà alle urne. Ora c'è un altro argomento che terrà banco per tutto gennaio: il rinnovo del contratto aziendale dei circa 80mila dipendenti, contratto scaduto a dicembre. Il primo round - senza la Fiom - si terrà venerdì prossimo 11 gennaio all'Unione Industriale di Torino. Obiettivo dei sindacati è cercare di chiudere subito, al massimo entro la fine del mese, trovando un'intesa sulla parte retributiva e normativa sulla scia di quanto fatto per il contratto nazionale dei metalmeccanici siglato il mese scorso con un accordo senza le tute blu Cgil.

Caso Ilva. Le segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uilm di Taranto hanno chiesto un incontro urgente alla direzione per discutere delle possibili ripercussioni legate alla conferma del sequestro dei prodotti finiti e semilavorati (un milione e 700mila tonnellate, del valore di un miliardo di euro). L'azienda ha chiesto la revoca del sequestro in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della legge di conversione del decreto che consente alla fabbrica di continuare l'attività e di commercializzare i prodotti, ma la Procura di Taranto ha espresso parere negativo, rimettendo gli atti al gip Patrizia Todisco, alla quale chiedono di sollevare la questione di legittimità costituzionale sulla legge definita 'salva-Ilva'. La prima conseguenza potrebbe essere il ritardo nel pagamento degli stipendi, che solitamente avviene il 12 di ogni mese. L'incontro tra azienda e sindacati dovrebbe tenersi oggi o al massimo domani.

Si scalda la partita per la vendita delle quote di Alitalia. Da sabato prossimo, infatti, con la scadenza del vincolo di lock up, i soci italiani potranno cedere le proprie azioni, e sia Air France sia i 21 imprenditori della cordata tricolore studiano la situazione per le prossime mosse. La compagnia francese, che detiene la maggioranza di Alitalia, avrebbe già messo a punto un'offerta che darebbe ai privati il 20% in più di quanto speso nel 2008. Sul fronte italiano, invece, si starebbe studiando la possibilità di aggregare le quote dei 'patrioti' per consolidare l'italianità della compagnia. In ogni caso, dopo il salvataggio targato Berlusconi (con 3 miliardi di soldi pubblici) la telenovela torna al punto di partenza perché i conti non quadrano ancora: la compagnia aerea perde 630mila euro al giorno, i 735 milioni di rosso accumulati nei quattro anni di gestione privata hanno bruciato quasi tutto il capitale e la liquidità in cassa si è assottigliata ad appena 300 milioni. Anche di questo si parlerà in campagna elettorale.

In tema di contratti, è ripreso dopo la pausa per le festività il confronto tra il governo e i sindacati sui problemi del trasporto pubblico locale e sul rinnovo del contratto nazionale. L'incontro dello scorso 3 gennaio è stato dedicato al tema delle risorse destinate al settore e ai nuovi criteri per ripartire le risorse alle singole Regioni, ma la stessa Conferenza delle Regioni ha ribadito le riserve sui nuovi criteri da adottare per la ripartizione. Su proposta della delegazione governativa (coordinata dal ministero del Lavoro e composta dai dicasteri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Mef) il confronto su questo tema è stato aggiornato al prossimo 15 gennaio. Quanto al confronto sul ccnl, invece, il nuovo round è in calendario per domani (8 gennaio) nelle sede di via Fornovo alle ore 17.

Martedì 8 gennaio
Economia
Roma, Istat: diffusione stime provvisorie sull’occupazione in novembre 2012 (Via Cesare Balbo 16, ore 10).
Internazionale
Bruxelles, Unione Europea: presentazione del Rapporto annuale della Commissione europea su lavoro e situazione sociale in Europa.
Lavoro e sindacato
Roma, Ministero del Lavoro: convocazione tavolo su trasporto pubblico locale (Via Fornovo 8, ore 17).

Mercoledì 9 gennaio
Economia
Roma, Istat: diffusione dati su conto trimestrale delle amministrazioni pubbliche nel III trimestre 2012 e su reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società nel III trimestre 2012 (Via Cesare Balbo 16, ore 10).

Giovedì 10 gennaio
Internazionale
Francoforte, Eurotower: Consiglio Bce con annuncio su tassi di interesse e conferenza stampa (Kaiserstrasse, ore 13,45).

Venerdì 11 gennaio
Economia
Roma, Istat: diffusione dati su prezzi delle abitazioni nel III trimestre 2012 (Via Cesare Balbo 16, ore 10).
Lavoro e sindacato
Torino, Unione Industriale: incontro tra Fiat e sindacati metalmeccanici per rinnovo contratto (Via Manfredo Fanti 17).

(a cura di Maurizio Minnucci e Marco Togna)