Scioperi e vertenze

E' partita ieri, 5 settembre, e durerà per tutta la settimana la mobilitazione decisa da Fiom, Fim e Uilm insieme ai lavoratori del gruppo Alstom, leader mondiale nella progettazione e nella realizzazione dei sistemi che permettono la gestione e il controllo del trasporto ferroviario e metropolitano. Una decisione arrivata dopo la fumata nera dell'incontro della scorsa settimana, che non ha diradato le forti preoccupazioni dei sindacati rispetto al piano di riorganizzazione aziendale che prevede su scala nazionale trasferimenti ed esuberi. Ieri si sono fermati per otto ore di sciopero gli stabilimenti di Sesto San Giovanni (16 esuberi dichiarati dall'azienda) e Lecco, con presidi dei lavoratori. A Bologna, invece, lo sciopero è previsto per giovedì 8 settembre, con presidio sotto la sede della Regione Emilia Romagna e un incontro già previsto presso l'assessorato alle Attività produttive, fanno sapere i sindacati.

Nuovi incontri tra governo e sindacati su lavoro e pensioni il 6 e il 7 settembre. Si tratterà di due tavoli tecnici, il primo sul tema degli ammortizzatori sociali, il secondo sulle pensioni, mentre il 12 settembre si terrà invece il tavolo politico che dovrebbe concludere questa fase di confronto. Sedici milioni di pensionati in Italia attendono risposte, da tempo. Sul tavolo sono ancora aperte le questioni dell'estensione della quattordicesima ai pensionati che hanno un assegno tra i 1.000 e i 1.500 euro, il riconoscimento della no tax area come per i lavoratori dipendenti e un modello di rivalutazione delle pensioni meno stringente. Tra giugno e luglio scorsi si sono tenute diverse riunioni, sia tecniche che politiche, del tavolo di confronto tra governo e sindacati. In questa sede il governo ha confermato l'intenzione di procedere con una serie di misure sulla previdenza nella prossima legge di stabilità. Il governo si è impegnato a sostenere economicamente diverse misure, senza però avere ancora quantificato le risorse a disposizione. Ora è il momento di sapere quanto c'è sul tavolo.

I sindacati del credito hanno indetto lo sciopero nazionale dei dipendenti di Unicredit Business Integrated Solutions (Ubis) per venerdì 9 settembre. A motivare la protesta, i progetti di esternalizzazione a partire dalla cessione delle carte ratificata dal Consiglio di amministrazione lo scorso 3 agosto. Per le organizzazioni dei lavoratori non è accettabile “una visione che fa della precarizzazione l’unica soluzione per recuperare e creare capitalizzazione. Conoscenze e professionalità sono presenti in Ubis, il valore è al nostro interno. Abbiamo fatto integrazioni di società e supportato un grande gruppo europeo. Lotteremo per i nostri diritti, per il contratto nazionale, per la contrattazione di secondo livello, lotteremo anche per i colleghi che sono stati già esternalizzati con operazioni che hanno creato disservizi e maggiori costi per UniCredit”.

Tira una brutta aria anche alla Natuzzi, la società produttrice di mobili di Santeramo in Colle (Bari), in crisi ormai da tempo. Il 22 luglio scorso l'azienda ha comunicato ai sindacati l'apertura della mobilità per 330 dipendenti dello stabilimento di Ginosa (Taranto), e finora non sono sopraggiunte novità che permettano di salvare i posti di lavoro. La speranza è affidata ai due appuntamenti al ministero dello Sviluppo economico di Roma, messi in calendario per martedì 6 e venerdì 9 settembre. Intanto a metà ottobre scade la cassa integrazione: la legge non consente ulteriori proroghe, quindi per i 330 lavoratori si apriranno le procedure per il licenziamento. I licenziamenti per ora sono stati congelati. Ma occorre anche ricordare che tutti gli altri 1.980 dipendenti della Natuzzi (divisi in siti produttivi tra Puglia e Basilicata) sono attualmente inquadrati con contratti di solidarietà, che scadranno il 2 maggio 2017.

Restando in Puglia, si svolgerà sabato 10 settembre a Fasano (Brindisi) lo sciopero dei dipendenti della Tradeco, azienda di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, indetto da Fp Cgil e Fit Cisl. A motivare lo stato d'agitazione sono il regolare ritardo nel pagamento delle retribuzioni mensili; il fatto che parte del personale deve ancora ricevere la mensilità di luglio 2016 e che tutti i lavoratori hanno ricevuto solo parte della quattordicesima; i ritardi nei pagamenti al Fondo previdenziale e ad altri fondi; il ritardo nei versamenti delle rate del quinto dello stipendio; la mancata consegna del Dpi estivo.

Altre iniziative

La Festa regionale della Cgil Lombardia quest’anno coincide con la quinta edizione della Festa della Cgil Valle Camonica Sebino, si terrà dall'8 all'11 di settembre e avrà come titolo “Fondata sul lavoro”, con un richiamo forte ed esplicito alla Costituzione. Al centro sempre il lavoro, stavolta con un’attenzione particolare alla campagna di raccolta delle firme sulla “Carta dei diritti” e sulla proposta di legge di iniziativa popolare che, nel corso di tutto il mese di settembre, vedrà il sindacato ancora impegnato. Il clou della festa sarà dedicato all’Europa: la mattina di venerdì 9 settembre si confronteranno su questo tema i rappresentanti dei più importanti sindacati europei e il segretario generale della Cgil Susanna Camusso.

Terza edizione della festa della Camera del Lavoro spezzina. La Cgil ha scelto Piazza Mentana e Piazza del Bastione come luoghi di svolgimento dei dibattiti. Si parte il 6 settembre con un incontro sulla riforma costituzionale, si parlerà il giorno seguente di industria ed economia oltre la crisi, mentre l'8 settembre sarà dedicato all'Europa e ai temi di attualità e alla sanità con concerto gratuito dei Modena City Ramblers. Il 9 settembre infine scuola, pensioni e l'intervista a Susanna Camusso, segretaria generale della Cgil che chiuderà i lavori.

E' iniziato sabato 3 settembre il campo tematico “Liberi dal caporalato!”, promosso dalla Flai e da Libera, in collaborazione con la cooperativa Valle del Marro, e che si tiene a Polistena (Rc) fino al 10 settembre. L’iniziativa si inserisce all’interno della campagna di volontariato dei “Campi della legalità” sui beni confiscati alle mafie promossa da Arci e Libera, in collaborazione con Cgil, Spi e Flai, oltre a diverse reti giovanili e studentesche. Per l’estate 2016 la Flai ha deciso di rafforzare il proprio impegno, organizzando un campo tematico che mette al centro il tema del caporalato e l’attività di contrasto ad esso per far rispettare legalità, diritti e dignità del lavoro.

Durante tutta la settimana i partecipanti saranno impegnati in visite sui beni confiscati e attività dirette su beni e terreni, a questo si affiancheranno dibatti, approfondimenti tematici, proiezioni e presentazioni di libri. Il giorno 9 settembre, alle ore 18.00, a Polistena, Piazza Valarioti, ci sarà, come momento conclusivo della settimana, una iniziativa pubblica, L’impegno per la legalità, esperienze concrete a confronto: interventi su esperienze concrete di contrasto all’illegalità economica e confronto con i volontari, che sarà conclusa da Ivana Galli, segretaria generale Flai Cgil nazionale.

Agenda Cgil nazionale

Venerdì 9 settembre - Rogno (BG) - zona Sagra, via G. Pascoli, ore 9.30 -Attivo regionale delle delegate e dei delegati, delle pensionate e dei pensionati della Cgil Lombardia: "Non c'è Europa senza democrazia, inclusione e diritti. Convivenza civile, lavoro, pace e solidarietà contro il terrorismo". Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.

Sabato 10 settembre
Modena - Camera di Commercio, sala Leonelli, ore 9.30. Giornate nazionali Fp Cgil - Assemblea generale 'Futuro prossimo'. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.

Modena - Palco piazza Grande, ore 18.30 - Giornate nazionali Fp Cgil: 'Legalità nella PA, la (s)volta definitiva'. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.

Domenica 11 settembre
Torino - Spazio MRF capannone ex DAI Mirafiori, corso Settembrini 164, ore 21. Festa Fiom Cgil Torino - Dibattito: 'Le sfide del lavoro e il futuro del sindacato'. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.