Dopo i gravi disordini dei giorni scorsi in Gran Bretagna, le autorità stanno valutando eventuali interruzioni d'ufficio dei social network, da BlackBerry Messenger a Twitter, in occasione di tumulti o sommosse: lo hanno riferito in via riservata fonti dell'esecutivo, ricordando come il servizio di messaggeria istantanea BlackBerry sia stato uno strumento decisivo, nelle mani dei facinorosi, per coordinare le manifestazioni violente.

"Sappiamo che se ne è fatto uso", hanno confermato le anonime fonti governative. "La domanda però è: si può fare qualcosa per bloccare certi servizi, in modo tale da risolvere problemi del genere? Ne stiamo discutendo con i servizi segreti e con l'industria di settore", hanno riferito. "Per il momento, comunque, non abbiamo ancora una proposta". La compagnia proprietaria del BlackBerry, la 'Rim-Research in Motion', tre giorni fa si era messa a disposizione degli inquirenti per contribuire alle indagini: per tutta risposta, nel giro di 24 ore era stata fatta bersaglio delle minacce degli hacker.