Oggi al ministero dello Sviluppo economico, con la presenza del ministero del Lavoro, "c'è stato l'ennesimo inutile incontro con Froneri". Lo afferma la Cgil di Parma, al termine della riunione.

"L'azienda - spiega il sindacato -, dimostrando la solita protervia e dispezzo del confronto ha solo ribadito le intenzioni del 27 settembre: tutti licenziati senza alternative. Nessuna apertura nemmeno sugli ammortizzatori sociali che i ministeri hanno ribadito essere a disposizione se solo l'azienda lo volesse, né sul futuro industriale del sito".

Per l'organizzazione si tratta di "un comportamento inaccettabile, causa di una tensione sociale inedita per il territorio di Parma". Le iniziative di lotta continuano e all'azionista Nestlé "verrà chiesto conto di questa palese mancanza di responsabilità sociale con una manifestazione di protesta mercoledì, in Svizzera, presso il suo quartier generale", conclude.