La disoccupazione dell'Eurozona "e' molto alta e le tensioni sociali e politiche stanno frenando il ritmo delle riforme". L'allarme e' contenuto nel Rapporto economico globale del Fondo monetario internazionale, secondo cui i senza lavoro nell'area dell'euro arriveranno al 12,3% nel 2013 per poi scendere di appena lo 0,1% al 12,2% nel 2014. I tecnici di Washington ritengono anche per questo necessario "un maggiore allentamento monetario, incluso un ulteriore taglio dei tassi di interesse" e un miglioramento dell'accesso al credito, "soprattutto per le Pmi".