Per il 2013 il gettito previsto dall'applicazione del redditometro si attesterà attorno agli 815 milioni di euro. Questo bottino peserà mediamente su ciascun contribuente per quasi 20 euro, consentendo di recuperare lo 0,7% dell'evasione totale che è stimata attorno ai 120 miliardi di euro all'anno. La stima e' della Cgia di Mestre.
Secondo Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre, "il nuovo redditometro dovrebbe colpire solo chi evade pesantemente il fisco e gli evasori totali. I contribuenti onesti non devono temere nulla".