È fissata per domani alle 10,30 l'assemblea dei lavoratori della Pirelli di Figline Valdarno, che vedrà la partecipazione del segretario generale della Fiom, Maurizio Landini. L'assemblea con sciopero, indetta dai delegati della Fiom, in seguito al negato permesso da parte della direzione della Pirelli a svolgere una normale assemblea, si terrà davanti ai cancelli dello stabilimento.

“Riteniamo grave e immotivato il comportamento della direzione, comportamento supportato anche dai delegati Fim e Uilm. La direzione fa scudo di una presunta poca chiarezza da parte nostra per rifiutarci di farci fare le assemblee in fabbrica", spiega Moreno Razzolini della Fiom, specificando che la richiesta dell'assemblea  era stata firmata come Rsu Pirelli.

L'assemblea, indetta per parlare della complicata situazione in cui versano il paese e l'azienda, vedrà la partecipazione di delegati Fiom delle grandi aziende della provincia di Firenze, e sarà la principale di un ciclo di assemblee che si terranno nelle giornate di martedì 16 e mercoledì 17 aprile, con il fine di coprire tutti i turni di lavoro ed informare tutti i dipendenti.

In una fase delicata come questa, in cui sappiamo che Pirelli è alla ricerca di un partner per il Business unit steelcord, ci stupiamo di questo strappo senza precedenti, che riteniamo un duro attacco ai diritti elementari dei lavoratori. Intenzione della Fiom è occuparsi del futuro dell'azienda e, a tal proposito, è stato richiesto unitariamente un tavolo istituzionale con Comune di Figline, Provincia di Firenze e Regione Toscana per capire gli sviluppi della decisione dei vertici aziendali”, spiega Daniele Calosi, segretario dei metalmeccanici fiorentini.