E' ripartita oggi (29 agosto) la produzione nello stabilimento Fiat di Cassino. Lo riferisce l'Ansa. Dopo un mese di fermo e cassa integrazione, i 3.900 operai della fabbrica sono tornati ai loro posti. Fino a dicembre però si rischia di non lavorare a pieno regime: sono previsti tre giorni di lavoro a settimana e due di cig tra settembre e ottobre, a causa del calo di vendite registrato dal Lingotto.

Nello stabilimento di Cassino, ricorda l'agenzia, si producono al giorno 780 vetture, ovvero 520 Giulietta, 100 Bravo e 150 Delta. Le sorti di Cassino sono in bilico: gli stessi sindacati hanno parlato di "futuro nebuloso" e "incertezza" sullo stabilimento.

L'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ha smentito l'ipotesi di accorpamento con Pomigliano d'Arco che era circolata nelle ultime settimane. Una possibilità che aveva scatenato subito molte polemiche e la contrarietà delle organizzazioni dei lavoratori.