"Siamo a una politica di annunci dove Marchionne gestisce i tempi e detta le condizioni. Siamo passati dal piano Fabbrica Italia a un cambio di prodotti. Per adesso per i lavoratori c'è la certezza della cassa integrazione". Lo ha detto Giorgio Airaudo (Sel) a Tgcom24.

"Bisognerebbe che un governo convocasse la Fiat e stabilisse un accordo scritto. La campagna elettorale l'ha aperta la Fiat invitando Monti all'annuncio dei nuovi investimenti a Melfi - ricorda -. Ognuno dovrebbe fare il suo mestiere. Il sindacato dovrebbe pretendere garanzie per i lavoratori, la politica dovrebbe pretendere impegni per il paese. Se ognuno fa il suo lavoro ne traggono dei vantaggi i cittadini. Questo paese non ha finora avuto un vantaggio a lasciare la Fiat libera di decidere di volta in volta cosa più le conviene, perché questo ora lo pagano i lavoratori", conclude.