Il 14 novembre si è tenuto uno sciopero di un’ora al reparto magazzino della Salvatore Ferragamo (Osmannoro, Sesto Fiorentino): l’iniziativa è partita dai lavoratori, in solidarietà a due colleghi (impiegati da circa due anni) ai quali non è stato rinnovato il contratto in scadenza. “Lo sciopero ha rilevato un’alta adesione, positiva è stata la sensibilità dei lavoratori verso i colleghi a cui viene negata la possibilità di proseguire l’attività in azienda - dice la Filctem Cgil Firenze -. Chiediamo all’azienda di aprire un tavolo per discutere della politica di assunzioni, che secondo noi va cambiata. Non ha senso che, come si fa da tempo, per ricoprire posizioni stabili si ricorra a un continuo turnover che alimenta solo precariato”.