“È stato un incontro positivo, anche se gli esiti non sono definitivi perché, a metà febbraio, andrà in conferenza Stato-regioni il decreto che modificherà i criteri dell’accordo di programma per l’area umbro-marchigiana, interessata dalla crisi dell’ex Antonio Merloni”. È quanto dichiara Marco Bastianelli, segretario provinciale della Cgil Ancona, dopo l’incontro di stamattina al ministero dello Sviluppo economico sull’accordo di programma.

“Il nuovo decreto – aggiunge il dirigente sindacale –, accogliendo le richieste del sindacato e degli enti locali, renderà più flessibili i criteri per il finanziamento di nuove attività imprenditoriali, in grado di garantire salvaguardia e sviluppo dell’occupazione in quei territori”.

Durante l’incontro, inoltre, “è stato annunciato che l’accordo, in scadenza a marzo, sarà prorogato, probabilmente per altri due anni, e ciò soddisfa la Cgil”. Infine, sono emerse, “pur non essendo oggetto specifico dell’incontro, dal momento che ci sarà una riunione apposita a breve, rassicurazioni da parte del Governo sulla vicenda J&P, in relazione alle varie pendenze che fino ad oggi hanno messo a rischio 700 posti di lavoro ex A. Merloni, tra Marche e Umbria”.