Si è sbloccata la situazione del pagamento degli stipendi ai lavoratori dell’Ecolife di Canosa di Puglia. A darne notizia in una nota è Angelo Rondinone, segretario provinciale della Fp Cgil della Bat. "Un risultato raggiunto grazie alla perseveranza del sindacato nel trovare una soluzione alternativa alla situazione di stallo venutasi a creare dal mancato pagamento da parte dell’Ecolife di Canosa di Puglia di quanto spettante ai propri dipendenti per il mese di giungo 2016, 14^ mensilità e luglio 2016".

Per Rondinone, inoltre, è stata decisiva "la disponibilità ad intervenire in sostituzione da parte dell’Aro 2 BAT, committente della commessa dei servizi ambientali in Andria e Canosa di Puglia, che ha provveduto a pagare direttamente i lavoratori, su specifica ed individuale richiesta a seguito del mancato invio da parte dell’Ecolife dell’elenco dei dipendenti e relative retribuzioni spettanti".

"Bisogna anche riconoscere il vivo interessamento alla vicenda dell’Amministrazione Comunale di Canosa di Puglia - continua il sindacalista - che, chiamata in causa, ha saputo ascoltare i lavoratori riunitisi nell’aula consiliare esprimendo loro la piena solidarietà e condivisione alle legittime richieste di pagamento".

"Non è la prima volta che si verifica un ritardo nel pagamento degli stipendi ai lavoratori da parte dell’Ecolife - conclude Rondinone - ma i lavoratori responsabilmente hanno continuato sempre a lavorare e puntualmente ogni mese il sindacato si è dovuto attivare con diffide, proclamazione dello stato di agitazione e proclamazione di sciopero per poter ottenerne il pagamento. Il ripetersi di tali situazioni non è più tollerabile e l’esasperazione dei lavoratori per la mancanza di certezze nei pagamenti è ormai ai limiti. Per tutto quanto menzionato la Fp Cgil accoglie positivamente l’invito della ARO 2 BAT ad un incontro urgente con tutte le parti in causa che è stato fissato per il 29.08.2016 ad Andria".

 

Il

Responsabile Igiene Ambientale

F.Angelo Rondinone