"In una Rsa di una Asl di Nusco (Avellino) tutti i lavoratori sono in appalto. È una vicenda vergognosa, perchè parliamo di diritti alla persona e di diritti di lavoratori che nei cambi d'appalto non hanno la certezza del lavoro e sono sottoposti a ricatti continui. Ciò rende insicuro il lavoro e questo si ripercuorte sulla qualità del lavoro offerto. Negli appalti siamo alla frantumazione delle condizioni eonomiche dei lavoratori e dei diritti, e dunque il referendum che abbiamo indetto è oltremodo importante, considerando anche il numero di persone che coinvolge. Nei nostri due questiti c'è la rimessa al centro della dignità del lavoro e della responsabilità nel lavoro: sono temi fondamentali riferiti a voucher e appalti, che vanno affrontati e risolti. Al centro della nostra proposta c'è che il lavoro è innanzitutto un diritto, sancito dalla Costituzione, e in quanto tale, va tutelato. Dobbiamo creare la cultura del diritto del lavoro per una miriade di lavoratori che sono considerati una merce nelle mani di datori di lavoro senza scrupoli". È quanto ha dichiarato Rossana Dettori, segretaria confederale Cgil, ai microfoni di RadioArticolo1.