Le Associazioni dei Consumatori Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e
Unione Nazionale Consumatori denunciano l’atteggiamento scorretto e strumentale assunto da Enel in merito alla questione dei risarcimenti per i disagi sorti a seguito dell’emergenza neve. "La scorsa settimana - si legge in una nota delle associazioni - si è tenuto l’incontro con Enel per discutere degli impegni assunti dalla società stessa di prendere in esame segnalazioni e richieste di risarcimento danni nonché di ulteriori indennizzi automatici a ristoro per le sospensioni di energia oltre a quanto previsto dalla delibera dell’Autorità per l'Energia Elettrica, Gas e Servizio Idrico n 198/2011".

"Enel si reputa esente da responsabilità, anche colpose, e ritiene che i ritardi nel ripristino dipendano
dall’eccezionalità dell’evento - continuano i consumatori - A nostro avviso tali eventi non sono più da ritenersi “eccezionali” dato che accadono sempre più spesso. Oltre all’Emilia Romagna, le regioni colpite sono state anche Lombardia, Toscana, Abruzzo e Molise".

Le Associazioni dei Consumatori hanno ribadito la necessità di definire adesso un accordo per gli indennizzi oltre i 3 giorni e mezzo di sospensione, prendendo come base di riferimento migliorabile l'accordo raggiunto nel 2012 per un evento analogo. "Già allora - ricordano le associazioni - Enel aveva preso un impegno in tal senso per eventuali eventi analoghi ed ore è strumentale negare tale impegno solo a causa dell’aperturaun’istruttoria nei confronti delle aziende già citate.Chiediamo inoltre che anche l’incontro per il risarcimento danni previsto a breve con le Associazioni evidenzi un comportamento costruttivo da parte di Enel, per dare risposte e soluzioni adeguate e risarcire i danni diretti dovuti ad inadempimenti contrattuali da parte della società stessa".