“Lotta dura e cambiamenti profondi da parte del governo sulla riforma del lavoro. Se non avverranno il Pd deve votare contro il testo annunciato. Così com'è non può essere votato dai Democratici». Sergio Cofferati, eurodeputato del Pd, intervistato da Repubblica specifica: “Aggiustamenti piccoli non potrebbero bastare. Il Pd deve fare una battaglia determinata in Parlamento. II quadro complessivo della riforma è negativo non solo sull’articolo 18 ma anche sui contratti atipici e sugli ammortizzatori”.

Quindi "no" a questa riforma dell'articolo 18 anche a costo di fare cadere il governo, gli chiedono? “La vita del governo Monti – risponde Cofferati – è nelle mani del governo Monti, non della maggioranza che lo sostiene: cambi robustamente il testo e avrà lunga vita”.