Chiudono le Fonti Paraviso a Lanzo d’Intelvi, nel Comasco. “Da questa sera – scrive Il Giorno – sulla storica unità produttiva intelvese scorreranno i titoli di coda. “Ci siamo incontrati con la direzione delle Acque Minerali Val Menaggio (cui fanno riferimento anche le etichette Chiarella e Fontelaura, ndr) per analizzare la situazione aziendale della Fonte Paraviso, alla luce della volontà della proprietà di cessare la produzione nello stabilimento di Lanzo – spiega Patrizia Baitieri, segretaria provinciale della Flai Cgil –. È stata raggiunta per gli otto dipendenti un'intesa che prevede la richiesta di cassa integrazione straordinaria per 12 mesi”.

Solo due mesi or sono, le intenzioni della proprietà erano ben diverse. Era stata ventilata la chiusura dell'impianto per un anno, ma “per ammodernare gli impianti”. Poi la svolta, in parte inattesa, dovuta agli alti costi dell'operazione. Nello stabilimento di Lanzo, escono ogni anno più di otto milioni di bottiglie. Le Acque Minerali Val Menaggio, che nel 1995 hanno rilevato la Fonte Paraviso dalla famiglia Raveglia, hanno parlato di “decisione sofferta”.