La Cgil di Palermo aderisce al presidio che si tiene giovedì pomeriggio in Prefettura, dalle 18 alle 20, per non fare calare il silenzio sulla tragica morte di Giovanni Lo Porto e portare un fiore, in attesa di una tomba dove onorarlo.

“Anche noi ci associamo alla richiesta di far tornare a Palermo le spoglie del cooperante palermitano, per non privare la famiglia e la città del diritto a portare un fiore sulla sua tomba”, dichiara il segretario della Cgil di Palermo, Enzo Campo, che si unisce con tutto il sindacato alla mobilitazione lanciata dal gruppo facebook, 'Un fiore per Giovanni Lo Porto', con cui si chiede di conoscere tutta la verità sull’uccisione del concittadino e di poter presto accogliere i suoi resti.

Al presidio silenzioso parteciperà anche la componente della segreteria confederale, Gianna Fracassi, che sarà nel capoluogo siciliano per la commemorazione di Pio La Torre e del Primo maggio a Portella.