Valentina Fragassi è stata confermata alla guida della Cgil di Lecce. L’assemblea generale l’ha votata oggi al termine del XVIII Congresso Provinciale del sindacato, celebrato ieri e oggi con lo slogan «Il Lavoro è… Lottare insieme. Nessuno escluso». Eletta anche la Segreteria Confederale: sono stati infatti confermati Salvatore Labriola e Simone Longo.

Leccese, classe ’76, ricopre l’incarico di Segretaria Generale della Camera del Lavoro Territoriale il 4 luglio 2016, un anno dopo essere entrata nella Segreteria Confederale. Per 8 anni, dal 2007 al 2015, è stata Segretaria Generale della Filcams Cgil Lecce, la categoria sindacale che tutela i lavoratori del commercio, del turismo, e dei servizi. Quando viene eletta nel 2007, a 31 anni, era uno dei quadri dirigenti più giovani della categoria. È entrata nell’organizzazione sindacale nel 1999.

Il Congresso si è pronunciato a favore del Documento intitolato «Il Lavoro è…», di cui è prima firmataria la Segretaria Generale della Cgil Susanna Camusso, che ha ottenuto il 99,47 per cento dei voti durante il percorso congressuale provinciale (301 assemblee hanno visto la partecipazione di circa 22mila iscritte e iscritti). «Il lavoro, unico strumento per la piena realizzazione dei diritti di cittadinanza garantiti dalla Costituzione, e la persona nella sua interezza devono tornare al centro delle politiche dell’Unione Europea, del Governo nazionale e di tutte le istituzioni a qualsiasi livello», ha detto la Segretaria Generale. «Avvieremo sul territorio due importanti vertenze, su salute e trasporti. Entrambi temi trasversali ad ogni settore economico e sociale.

Occorre puntare ad un servizio sanitario pubblico di qualità, preservandolo dalla tendenza alla privatizzazione e calibrandolo sulle esigenze della popolazione, attraverso investimenti mirati in particolare ai servizi territoriali e all’Assistenza domiciliare integrata, rilanciando la contrattazione sociale. Sul piano dei trasporti, la politica ad ogni livello deve tornare ad investire sul territorio ingenti risorse economiche, tecniche e umane per accorciare i tempi di collegamento per cittadini, turisti, lavoratori e imprese. A tal proposito occorre un piano straordinario per realizzare opere pubbliche fondamentali per il territorio: Statale 275, Raccordo ferroviario tra la stazione e l’aeroporto di Brindisi, Bradanico-Salentina, scalo-merci di Surbo». Temi sui quali è tornato anche il Segretario Generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo, nelle sue conclusioni: «Il 12 dicembre organizzeremo una grande manifestazione pubblica sulla sanità, a 40 anni dall’emanazione della legge sulla sanità pubblica. Questo è un territorio che vive la militanza, un territorio vivace, che fa funzionare le Camere del Lavoro. Il senso di appartenenza non deve venire meno, perché uniti si vince. Il sindacato oggi ha senso se riunifica le tante solitudini sui quali la politica continua a speculare, dividendo la comunità. In un momento così delicato, è la Cgil che può cambiare paradigma politico, arginando la deriva populista, xenofoba, fascista del paese. Dobbiamo essere consapevoli del ruolo che rivestiamo. Sarà il documento 'Il lavoro è...' a guidare la Cgil del futuro».