“È stato un incontro proficuo, per i temi affrontati e per l’impegno di un confronto costante con le parti sociali, soprattutto in vista delle importanti scelte strategiche legate alla città metropolitana e
all’imminente firma del Patto per Cagliari”. È il commento dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Sardegna, rispettivamente Carmelo Farci, Mimmo Contu e Gianni Olla sulla prima riunione, dopo le elezioni, con il sindaco Massimo Zedda, nella quale, ieri sera, è stato fatto il punto sulle priorità da affrontare, le opportunità di sviluppo e lavoro, i progetti, le opere da realizzare e gli stessi rapporti con la Regione, da cui dipendono scelte importanti per il futuro del territorio.

Cgil, Cisl e Uil hanno sottolineato "la necessità di stilare un nuovo piano delle opere pubbliche con nuove infrastrutture e nuovi progetti, e rilanciato l'impellenza di firmare un protocollo d'intesa che
regoli gli appalti pubblici, per garantire sicurezza e qualità del lavoro e delle stesse opere da realizzare. Fra le priorità da affrontare, i pesanti riflessi della crisi, da cui si può uscire con un progetto di rilancio del territorio che integri i diversi settori, favorendo la costruzione di nuove realtà produttive, in particolare nei settori innovativi".

Soddisfatti per l’impegno a svolgere pienamente quel confronto istituzionale, chiesto all’indomani delle elezioni del giugno scorso, Cgil, Cisl e Uil di Cagliari aspettano la convocazione di un tavolo
allargato tra le segreterie e la giunta, con l’obiettivo di ampliare la discussione e dare un contributo fattivo delle forze sociali. “L’auspicio – hanno concluso i dirigenti sindacali – è che le opportunità di crescita economica e sociale, legate alla Città metropolitana e alle cospicue risorse da investire, si trasformino presto, attraverso accordi di partenariato, in scelte operative”.