Martedì 26 giugno lavoratrici e lavoratori dei Centri per l’impiego di tutte le province lombarde e della Città metropolitana, Afol Monza Brianza e Afol Metropolitana saranno in presidio a Milano con Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl della Lombardia. L'appuntamento è sotto il Pirellone, in via Fabio Filzi 22, dalle ore 10 alle 13. “Abbiamo organizzato la mobilitazione nel giorno in cui il consiglio regionale discuterà il progetto di legge che modifica le norme sul mercato del lavoro in Lombardia”, si legge in una nota dei sindacati pubblici, secondo i quali il testo “viola la legge di bilancio nazionale, non permette l’applicazione di una corretta politica delle assunzioni per il potenziamento dei Centri per l’impiego e non chiarisce quale sia la sorte definitiva delle lavoratrici e dei lavoratori dei Cpi ancora soprannumerari inseriti sul portale nazionale”.

Se non si fa un piano di assunzioni, i Centri per l’impiego non possono funzionare: è la carenza di risorse il nodo”, insistono i sindacati che sottolineano la mancanza di personale e di strumentazioni adeguate, persino basilari come carta e toner. “I Centri per l’impiego sono un servizio fondamentale per le politiche attive del lavoro – insistono Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl – perché sostengono i cittadini disoccupati, inoccupati, neet all’interno di un percorso di inserimento lavorativo. A maggior ragione per la delicatezza del compito, non possono più essere svuotati di risorse e competenze come è avvenuto negli anni. Semmai serve il contrario: per il lavoro di qualità e per un servizio efficiente alla comunità”.