Indetto per venerdì 19 ottobre lo sciopero dei 75 lavoratori del Centro di accoglienza straordinaria (Cas) di via Corelli, a Milano, con presidio davanti alla Prefettura. La protesta è stata proclamata dai sindacati perché gli operatori perderanno il posto di lavoro in seguito al piano del ministro dell'Interno Matteo Salvini, che trasformerà la struttura in un centro per il rimpatrio di migranti. “Alla fine del mese il Cas chiuderà e i lavoratori verranno lasciati a casa senza alcuna garanzia sul loro futuro, interrompendo da un giorno all'altro un percorso virtuoso”, spiega il segretario generale della Filcams Cgil Milano Marco Beretta: “Chiude una struttura esemplare, che ha aiutato a dare una risposta sul tema sicurezza, anche con il supporto delle associazioni che vi hanno operato, nonché grazie all'imprescindibile e delicato lavoro svolto dai lavoratori della struttura”.