Dopo l'ampio mandato ricevuto nelle migliaia di assemblee che si sono svolte in tutta Italia (il 98% degli interpellati ha detto sì alla proposta sulla Carta), la Cgil si appresta alla seconda fase, quella della raccolta di firme in tutti i luoghi di lavoro e in tutte le piazze italiane. Da sabato 9 aprile, si parte con la raccolta di firme per trasformare la Carta dei diritti universali del lavoro in una proposta di legge d'iniziativa popolare e promuovere i tre quesiti referendari che rafforzeranno i tre elementi distintivi della proposta Cgil: inclusione (contrastare il boom dei voucher); solidarietà (il discorso degli appalti, con la reintroduzione della piena responsabilità solidale); libertà (nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro, in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende sopra i cinque dipendente).

Sabato 9, in tutto il Piemonte, sono stati organizzati banchetti e gazebo: Torino ore 10 – 13 / ore 15 – 18 Piazza Castello, angolo via Roma ore 10 – 13 / ore 14 – 17 mercato di Corso Racconigi, angolo corso Peschiera ore 10 – 13 / ore 14 – 17 mercato Borgo Vittoria via Villar, angolo via Vittoria. Flash mob in piazza Castello ogni ora, a partire dalle ore 11. Sarà presente la segretaria confederale Cgil, Serena Sorrentino.

Alessandria ore 9 – 13: gazebo in via Cavour 27, ore 12 aperitivo in piazza. Biella ore 14 – 18: due presidi in via Italia, presso i portici del Comune e presso i giardini Zumaglini. Cuneo ore 17 – 19.30: gazebo in via Roma, con orchestrina e musica dal vivo durante tutto il periodo di raccolta firme. Novara ore 9 – 13 piazza del Duomo - Novara ore 9 – 13 mercato coperto piazza Ranzoni - Verbania ore 9 – 18 piazza del Municipio - Domodossola. Vercelli ore 9 – 13 via Vittorio Veneto. Asti banchetti e gazebo a Nizza Monferrato – Canelli – Villanova d'Asti

Dal 9 aprile fino all'8 luglio per i referendum, e fino all'8 ottobre per la Carta dei diritti, sarà possibile firmare in tutta Italia.