La segretaria della Cgil Susanna Camusso, rivolta a Cisl e Uil, ha detto: "Se non è mai il momento giusto di scioperare, crediamo che non si capisce quello che sta accadendo in questo Paese". E' un passaggio del comizio conclusivo della manifestazione di Roma in occasione dello sciopero generale.

"I nostri piedi sono per terra. La nostra terra sono i giovani, i disoccupati, i lavoratori, i pensionati", ha continuato. Poi rivolta a Maurizio Sacconi: "E' meglio che stralci articolo 8, se no dimostrerà di essere il peggiore ministro del Lavoro di tutti i tempi, è un professionista della divisione".

"La manovra si può cambiare, si può ancora intervenire – ha affermato la segretaria generale - la nostra contromanovra non cambia i saldi, ma chi paga il conto della crisi. Chiediamo alla politica un piano straordinario di occupazione per i giovani. Se oggi non fai politiche per i giovani, stai decidendo che loro un futuro non l'avranno. Il nostro problema è mettere in condizione i giovani di lavorare e di avere, domani, una pensione". E' per questo, conclude che "Se il Parlamento approva manovra così, o peggiorata, noi non ci rassegniamo".