La nuova segreteria confederale, eletta oggi dal Direttivo, "risponde all'esigenza di riduzione e snellimento del centro confederale per destinare più risorse ai territori". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, presentando la segreteria in conferenza stampa a Corso Italia. "E' paritetica - ha spiegato -, composta da quattro uomini e quattro donne. Così abbiamo realizzato una prima parte del percorso di rinnovamento" (leggi i profili dei segretari).

"Ci aspettano compiti complicati - a suo avviso -: è una stagione impegnativa, si faranno scelte su temi importanti. C'è sul tavolo la riforma della pubblica amministrazione - per esempio -, il nodo del lavoro frantumato e il sistema degli appalti". La segreteria dunque "si misura con tante sfide ed è chiamata ad essere all'altezza di questa stagione complessa". Tra i segretari "nessuno è di Roma, tutti provengono da territori differenti che rappresentano diverse aree del paese, dal Mezzogiorno al Nord". Una scelta voluta proprio "per rilanciare il lavoro sul territorio". Nei prossimi giorni, ha concluso, si decideranno gli incarichi dei segretari. (edn)