Sulle relazioni industriali "dobbiamo registrare una volontà di discussione, ma ancora molta reticenza sul modello contrattuale". È quanto ha affermato il segretario generale della Cgil Susanna Camusso al termine dell'incontro di oggi (29 luglio) insieme ai leader di Cisl e Uil, con il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. Camusso ha tuttavia sottolineato che sulla questione degli ammortizzatori sociali e sugli strumenti per governare la crisi, "è stato un incontro utile".     

Su questo tema, ha spiegato il leader Cgil, "abbiamo trovato un orientamento unitario che verrà tradotto con una proposta concreta a inizio settembre. Intendimento comune è dare risposte sia ai decreti correttivi del Jobs Act sia alla legge di stabilità".

"Io sono reticente perché aspetto Federmeccanica", che  rinnovi il contratto con le categorie di Cgil, Cisl e Uil: è stata la risposta di Boccia.  Al termine dell'incontro, infatti, il presidente di Confindustria ha sottolineato: "La mia reticenza è volontaria, non è una distrazione. Rispettiamo la sovranità delle categorie. Siamo attenti e informati sui percorsi che stanno realizzando. E abbiamo l'aspettativa che si possano fare degli ottimi contratti. È dunque inutile ripetere quello che già sappiamo ciò che stanno facendo le nostre categorie".

Un nuovo incontro tra Confindustria e Cgil, Cisl e Uil è stato fissato per il 1° settembre prossimo. Il confronto sulle nuove relazioni industriali dovrebbe andare avanti in due fasi: la prima sugli ammortizzatori sociali e sulle crisi aziendali complesse e, una volta definita una posizione comune, si proseguirà con il nuovo modello contrattuale.