‎"Anche in occasione della rielezione del presidente della Camera di commercio si profila una spaccatura tra le associazioni datoriali. Riteniamo che tutto questo sia sbagliato non solo perché il sindacato, forte della sua autonomia, intrattiene rapporti e relazioni sulle diverse problematiche con tutte le associazioni datoriali, ma soprattutto perché in una stagione come quella che viviamo contrassegnata da una profonda crisi economica e dall'aumento della disoccupazione, ci saremmo aspettati un maggiore senso di responsabilità verso una presidenza da tutti condivisa, per contribuire insieme alle istituzioni a fornire risposte adeguate ai vecchi e nuovi bisogni dei lavoratori, dei cassintegrati dei precari, dei cittadini e delle imprese". Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Claudio Di Berardino, il responsabile della Cisl di Roma Mario Bertone e il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio Alberto Civica. "Per quello che ci compete - continuano - lavoreremo affinché la Camera di commercio di Roma possa contare al più presto su un presidente e una giunta legittimati a compiere scelte soprattutto sul terreno degli investimenti".