Bruno Trentin, il suo pensiero e la sua azione saranno al centro in un convegno di studi in programma il 26 e 27 novembre a Firenze nell'Aula magna del Rettorato, in Piazza San Marco, 4. Ne dà notizia la Cgil Toscana in una nota.

"Bruno Trentin - si legge nel comunicato - è stato una delle figure più autorevoli e affascinanti del sindacalismo europeo; un protagonista assoluto del suo tempo e leader di tante battaglie del movimento operaio, non soltanto italiano".

"Trentin lascia il segno - scrive ancora la Cgil Toscana - delle sue idee e delle sue elaborazioni teoriche e pratiche in tutte 'le Cgil' che vanno dal dopoguerra ai giorni nostri. Dalla Cgil Di di Vittorio, appunto, a quella dei diritti e della cittadinanza di oggi, passando per il sindacato dei consigli. Due le 'ossessioni': l'autonomia - dalle imprese, dallo stato, dai partiti- e l'unità dei lavoratori, l'una e l'altra da perseguire sulla base di un proprio, autonomo ovviamente, progetto".

Il Convegno è promosso da: Università degli Studi di Firenze (Firenze University Press, Dipartimento di Studi storici e geograci, Dipartimento di Scienza della politica e sociologia), CGIL Toscana, Associazione Biondi Bartolini.

Ai due giorni di lavori parteciperanno tra gli altri Guglielmo Epifani, Segretario Generale CGIL Nazionale, Savino Pezzotta, Senatore UDC, Matteo Colaninno, Deputato e Membro della Direzione Nazionale PD, Nichi Vendola, Presidente Regione Puglia, Claudio Martini, Presidente della Regione Toscana e Matteo Renzi, sindaco di Firenze.

Il programma