Prosegue la polemica dopo lo scontro tra il ministro Brunetta e un gruppo di precari dell'amministrazione pubblica. I precari riuniti nel comitato "Il nostro tempo adesso - la vita non aspetta" si sono dati appuntamento per domani alle 18 davanti a Palazzo Vidoni, sede del ministero della Pubblica amministrazione.

"I migliori dell`Italia siamo noi, checché ne dica il ministro Brunetta - sottolinea una nota del comitato dei precari - non siamo più disposti a sopportare tutto questo. Chi non se ne va, chi studia, chi lavora, chi lotta per i proprio diritti rappresenta l`Italia migliore. Un'Italia che vuole rispetto".

Secondo i precari "ci sarebbe da indagare sul problema psicologico che questo comportamento (quello di Brunetta, ndr) cela: la precarietà oggetto di rimozione governativa, quando qualcuno semplicemente la nomina le reazioni sono scomposte. Ma non ci addentriamo nella selva delle interpretazioni psicologiche. Ci fermiamo alla soglia del problema politico che l'arroganza del ministro porta alla luce: un popolo di precari e disoccupati a cui il Governo non offre nessuna risposta, ma solo insulti e arroganza".