“Finalmente una buona notizia. La firma del decreto sulla banca dati nazionale per le Disposizioni anticipate di trattamento (Dat), da parte del Ministro Speranza, è una grande conquista civile, risultato anche della lunga battaglia portata avanti dalla Cgil per la dignità, la libertà e l’autodeterminazione della persona nella fase finale della vita”. Così la segretaria confederale della Cgil Rossana Dettori. “Seppure due anni dopo l’approvazione della legge sul biotestamento, il decreto istitutivo della Dat darà piena attuazione ad una legge che renderà i cittadini più liberi”, conclude.