“Gli azionisti del gruppo Barilla hanno scelto il nuovo amministratore delegato: si tratta di un atto importante per rafforzare il profilo industriale del gruppo, che oggi conta ben 4.500 addetti in Italia e 4.200 nel mondo, per un totale di 8.700 dipendenti”. A dirlo è Mauro Macchiesi, segretario nazionale Flai Cgil, commentando la nomina di Claudio Colzani.

Spiega Macchiesi: “Il gruppo, anche a causa della crisi dei consumi in Italia e all’estero, richiede un forte rilancio, dalla ricerca e innovazione dei prodotti alla produzione, dal marketing alla distribuzione, valorizzando la forza lavoro e le relazioni sindacali, che costituiscono l’anima di una azienda familiare come la Barilla, e che oggi hanno la necessità di essere rivitalizzate e adeguate ai nuovi obiettivi”. La Flai, continua il segretario generale, è disponibile a tale percorso, purché “l’importante accordo di integrativo di gruppo, sottoscritto ormai un anno fa, sia attuato e gestito nelle sue parti più importanti, che riguardano la formazione e lo sviluppo professionale, l’informazione sui progetti previsti dal rapporto di sostenibilità sociale dell’azienda”.