Oggi, 1° agosto, è il giorno del tavolo presso il Mise per la vertenza delle concessionarie autostradali. Dalle 10.30 una rappresentanza di lavoratori del settore manifesterà sotto il palazzo governativo con Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil. “Ci sono migliaia di lavoratori che attendono di conoscere il proprio futuro, è ora di dare risposte certe a loro ed alle loro famiglie", affermano le segreterie nazionali di FenealUil Filca-Cisl Fillea-Cgil, preoccupate dopo il pronunciamento di Anac in merito al parere richiesto dal Mit sulla possibilità di conteggiare sui piani quinquennali il limite agli affidamenti diretti dei lavori di manutenzione e progettazione autostradale.

“L'incontro odierno - sostengono i sindacati - deve essere l'occasione per Mit e Mise per fare finalmente chiarezza su questa vicenda complessa e delicata, anche per evitare che il parere dell'Anac produca effetti negativi sulla situazione occupazionale di migliaia di dipendenti delle società controllate dalle Concessionarie autostradali, che operano nei settori di manutenzione e progettazione”.

E dalle colonne de il manifesto è Alessandro Genovesi, segretario generale della Fillea Cgil, a entrare ancor più nel merito del problema: "Il governo ha il compito di creare lavoro dove non c'è - afferma - non di distruggere quello esistente. Dovrebbe utilizzare le norme comunitarie per favorire la crescita qualitativa delle imprese e non lisciare il pelo delle aziende così come sono, perché in Italia sono piccole, sottocapitalizzate e poco propense all'innovazione". Per Genovesi dunque, "oggi il governo dovrà avere il coraggio di parlare chiaro, dopo troppi balletti che hanno buttato migliaia di famiglie nel panico".