Incontro , oggi a Monaco, tra i leader delle tute blu di Cgil, Cisl, Uil e Ugl ed i vertici di Thyssenkrupp sulla vertenza dell'Ast di Terni. “Un passaggio utile, non sufficiente ma necessario”, commenta il segretario nazionale della Fiom, Rosario Rappa all’agenzia Agi. “Abbiamo presentato le nostre proposte unitarie punto per punto - spiega Rappa - ora quello che chiediamo per fare un accordo è chiaro a tutti". “L'azienda – riferisce ancora il sindacalista - ha confermato la fiducia all'a.d., Lucia Morselli, e sottolineato che quello di oggi non era un tavolo negoziale. Ci hanno posto il problema relativo alle conseguenze di 24 giorni di sciopero, ma il passaggio a forme di lotta meno dure sta nelle loro mani. Se avremo risposte si aprirà una fase di altro tipo”.

In particolare, i sindacati hanno illustrato la convenienza, anche per l’azienda, dei contratti di solidarietà e indicato come obiettivi investimenti per 200 milioni ed un volume produttivo nell'arco di quattro anni che sia almeno di un milione di tonnellate ma con l'ambizione di un percorso di crescita. Infine, è stata prospettata la possibilità di abbattere di 80 milioni i costi dell'energia e delle materie prime e di sviluppare maggiormente le politiche commerciali. Domani (18 novembre, ndr) nuovo confronto tra governo italiano, azienda e sindacati al Mise.