"Nella vicenda Anm emergono con forza tutte le contraddizioni presenti nella gestione aziendale e le relative inefficienze. Attribuire i disagi inaccettabili di questi giorni alla sola questione malattia è almeno riduttivo". È quanto sostiene il segretario generale della Filt-Cgil Campania, Amedeo D'Alessio. "Sulla questione in sé - precisa D'Alessio - nessuna giustificazione ma neanche strumentalizzazioni: si mettano in campo tutti gli accertamenti del caso, ma senza alcuna strumentalizzazione perché sono inaccettabili le comunicazioni al pubblico dell'Anm con cui si riconduce la soppressione dei servizi ai soli eventi di malattia del personale, quando in invece in azienda sono note a tutti, e da tempo, le forti carenze nei settori operativi e della manutenzione". "Sia chiaro a tutti, ancora una volta - conclude D'Alessio - che il sindacato confederale continuerà a difendere gli interessi dei lavoratori contemperandoli alle esigenze degli utenti ricorrendo come sempre alle sole forme di lotta consentite dalla Legge 146/90 in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali, rendendosi sempre disponibile ad affrontare il merito delle questioni in modo propositivo. Lavoratori e utenti uniti nella difesa e nel rilancio del trasporto pubblico locale di Napoli".