“Ancora una volta i lavoratori ed il sindacato hanno dimostrato grande responsabilità nell'interesse primario di garantire un futuro al trasporto pubblico locale della città. Ora è il Comune che deve fare la sua parte procedendo alla ricapitalizzazione e mettendo in sicurezza l'azienda così come previsto dall'intesa, ma guardando anche oltre, nella definizione di un reale processo di integrazione del tpl su scala metropolitana e regionale. L'ipotesi di accordo sottoscritta oggi deve rappresentare un reale punto di svolta non solo per il rilancio dell'azienda ma, più in generale, nel confronto sulle politiche di bilancio”. E’ quanto dichiara il segretario generale della Cgil di Napoli, Walter Schiavella.  

“Deve essere chiaro che non è pensabile che i lavoratori siano chiamati a responsabilità solo per gestire gli effetti negativi delle politiche di bilancio. L'apertura di un vero confronto sulla reale situazione delle finanze comunali, dopo il pronunciamento della Corte dei Conti, nonché sulla predisposizione del bilancio di previsione 2018, non solo è parte essenziale per dare credibilità alla stessa intesa, ma anche per ridefinire su nuove basi questioni fondamentali: come riorganizzare la spesa sociale, finora insufficiente per qualità e quantità a soddisfare i crescenti bisogni, e come riorganizzare la macchina amministrativa del Comune attraverso un reale e trasparente confronto, sottratto alla gestione di cosiddette relazioni sindacali a dir poco asimmetriche e penalizzanti”, conclude il dirigente sindacale.