La Trailer, azienda di logistica che opera all’interno della ex-Lucchini, ha dichiarato 7 esuberi su 22 lavoratori attualmente occupati.  “Siamo a denunciare gli ennesimi licenziamenti causati da un progetto che non sta producendo fatti concreti – dicono la Filt Cgil e la Uiltrasporti - La produzione senza continuità e la mancanza di tariffe congrue hanno minato definitivamente la tenuta occupazionale della Trailer”.

Gli ammortizzatori sociali, a cui l’azienda aveva fatto ricorso per guadagnare un po’ di ossigeno, non forniscono più un sostegno sufficiente “La Trailer era stata costretta a ricorrere alla solidarietà – spiegano le categorie dei trasporti - per attraversare il periodo di crisi che, però, si sta dilatando di settimana in settimana”.

Alle istituzioni, quindi, Filt e Uiltrasporti lanciano un appello chiaro: l’estensione degli ammortizzatori, qualora dovesse arrivare, deve comprendere anche i lavoratori dell’indotto. “Chiediamo alle istituzioni, se ancora credono nel progetto, di sostenere con gli ammortizzatori sociali tutti i lavoratori dell’indotto fino al completamento del progetto Aferpi – concludono i sindacati – Altrimenti, oltre ad esacerbare il conflitto sociale, presto si estinguerà definitivamente tutto l’indotto dell’acciaieria di Piombino”.