Si registrano quattro feriti dopo i primi momenti di tensione a Cagliari fra gli operai dell'Alcoa e degli appalti con le forze dell'ordine, davanti all'assessorato regionale del Lavoro. I lavoratori hanno tentato di entrare nell'Assessorato ma sono stati bloccati dalle forze dell'ordine in tenuta antisommossa. E' volato qualche spintone e urla all'indirizzo di agenti e militari: "Non siamo delinquenti, state respingendo i vostri figli".

A farne le spese anche la segretaria provinciale della Uilm del Sulcis, Daniela Piras.Un agente ha riportato escoriazioni sull'avambraccio. La sindacalista, mentre partecipava a una riunione, ora in corso in Assessorato, ha comunicato con Sms di aver preso calci nella schiena e di non poter muovere un braccio.

Un lavoratore è stato soccorso e poi portato via dall'equipaggio di una volante della polizia - riferisce l'agenzia Ansa - dopo esser caduto pesantemente a terra e dopo una baruffa con un estintore, mentre un agente ha riportato un ematoma sul volto. Gli altri operai hanno opposto resistenza passiva e sono stati spostati dall'ingresso dell'Assessorato dalle forze dell'ordine.

La tensione è ancora elevata mentre continuano ad arrivare altri operai da Portovesme. L'appuntamento davanti all'assessorato regionale del Lavoro è stato deciso questa mattina nel Sulcis durante una assemblea per richiamare l'attenzione della Regione sugli ammortizzatori sociali anche per gli operai della imprese esterne.

In attesa dell'incontro fra i delegati sindacati e degli appalti con il direttore generale dell'Assessorato regionale del Lavoro gli operai hanno occupato temporaneamente l'incrocio antistante la sede dell'Assessorato e, seduti sull'asfalto, battono ritmicamente i caschetti. Poco prima in una improvvisata assemblea fra i manifestanti e i loro rappresentanti sindacali gli operai hanno più volte chiesto notizie del loro collega ferito. I sindacati prima di salire alla riunione hanno ricordato che "almeno il 50% dei lavoratori che opera nello stabilimento rischia di rimanere senza ammortizzatori sociali", da qui la manifestazione nel capoluogo.

aggiornato alle 12:35