I lavoratori Agile, lo scorso 20 aprile, hanno ottenuto il rinnovo per un anno, con scadenza 20 aprile 2012, della Cassa Integrazione Straordinaria, quello che definiscono come in una nota "il minimo indispensabile alla sopravvivenza".

Secondo i lavoratori dell'azienda, però, il risultato è stato ottenuto "non certo grazie alla cinica indifferenza e all'incapacità gestionale degli attuali commissari". " La richiesta di rinnovo Cigs – si legge - da questi commissari-ombra era partita in ritardo, al punto che avrebbe potuto essere interrotta, a causa delle lungaggini burocratiche che comporta l'iter delle pratiche dal Ministero del Lavoro all'Inps".

I lavoratori denunciano che i commissari si sarebbero "dimenticati" l'avvio delle pratiche di richiesta in tempo utile". L'interruzione è dunque stata evitata solo "grazie all'impegno dei lavoratori stessi", impegnati in una sfibrante azione di sollecitazione e pressione, presso i "compassati funzionari" al Ministero del Lavoro e dell'Inps".